mercoledì 16 marzo 2016

Slacciature pericolose


C'è poi l'imprescindibile questione dei lacci.
Questione non certo legata alle StanSmith, ma attinente in generale al vivace e mutevole dibattito sul tema "come si porta la scarpa da ginnastica":  in quanto sneakers, le StanSmith ci cadono certamente dentro appièpari (è il caso di dire).
Devo precisare che in linea di massima io sono per l'allacciatura.
Che poi la mia tecnica allacciatoria lasci alquanto a desiderare (aaaah vedi a non fare l'asilo poi come ci si ritrova!) e di conseguenza mi ritrovi spesso e volentieri con almeno una scarpa slacciata... beh questo non posso negarlo, ma direi che siamo molto, molto lontani da una consapevole scelta estetica!
Tra l'altro a me la stringa involontariamente slacciata infastidisce per la sua... sbrindellaggine e per l'eccessiva libertà che consente al piede (e confido che qualche arguto psico-divulgatore voglia approfondire il tema del perverso "conforto del sentirsi vincolati"), ma non l'ho mai percepita come una roba pe-ri-co-lo-sa. Invece, avendo ogni trepperdue le stringhe slacciate, mi capita molto spesso che mi vengano indicate con tono vagamente preoccupato, quasi che il rischio della "auto-inciampata" fatale sia costantemente dietro l'angolo;  addirittura non troppo tempo fa sono stato apostrofato al riguardo da una sollcecita signora sulla banchina del metrò!
Nel caso specifico delle StanSmith, mi pare di notare un "tasso di allacciatura" percettibilmente superiore alla media... forse perchè superiore alla medià è pure l'età dei portatori di StanSmith, rispetto ad altre sneakers? Certo, esempi di StanSmith (vezzosamente) slacciate, come queste, non mancano.

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