Come gli affezionati lettori certamente sapranno, già in precedenza mi sono scagliato contro gli eccessi rappresentati da certune "variazioni sul tema" StanSmith. Passi la faccenda di derogare dal verde primigenio e sbizzarrirsi con altri colori... ma nel momento in cui non già il retro-tallone, bensì la scarpa tutta mi diventa colorata, allora secondo me siamo già nel campo del "è un'altra cosa". Se poi questa colorazione è un tutt'altro che sobrio pseudo-golden con palesi stimmate da cinesata, beh, com'è ovvio sempre e soltanto secondo il mio personalissimo parere... ma siamo nel campo del raccapriccio.
Ma, de gustibus! La portatrice in questione peraltro era in completo nero-nero, per cui posso anche capire il filo logico che l'abbia portata ad una scarpa.. ehm.. vivace, non me la sento di gettare ottuse croci.
Certo è che il confronto diretto con una StanSmith-come-si-deve, impeccabile nella sua bianco-verdosità, offertomi dal Fato benevolo e qui documentato, ai miei occhi risulta semplicemente senza appello. Ma, davvero, fate voi.
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